ANTINOMIA IL CASO di STUDIO DELLA M a GENOVA show + “M, the destroy graffiti fenomeno in Genoa from 1988” documentario di Cesare Bignotti
Opening 6 Giugno 2024 ore 18.30 Avantgarden Gallery – Via Tertulliano 68, Milano
7 Giugno 2024 – 28 Giugno 2024 da mercoledì a sabato 15.00 – 19.00
ITA
A cura di Manfredi Bonelli Bonetti e Cesare Bignotti Opere originali di Useless Idea | Testo critico di Francesca Holsenn In collaborazione con Leonardo Totino – Graffiti Milano | Street Food a cura di Eugenio Roncoroni Il 6 Giugno 2024 Avantgarden Gallery è lieta di aprire i suoi spazi per ANTINOMIA, una mostra, unica nel suo genere, che rinnova l’interesse della galleria a portare all’attenzione del pubblico cortocircuiti culturali radicati nella urban art. La mostra nasce dalla collaborazione curatoriale con Cesare Bignotti, artista eclettico attivo nella scena dagli anni Novanta con il nome di Useless Idea, che con spirito antropologico-documentaristico propone un interessante e misterioso racconto urbano.
Osservatore e archivista di se stesso, Cesare Bignotti comincia a riscontrare la presenza sui muri di Genova di un’entità grafica totalmente dissociata dai canoni street e dall’uso espressivo dell’arte in strada. C’è una lettera, la M appunto, che compare nottetempo a distruggere e a crossare (slang per connotare l’attività di rovinare dipingendoci sopra) con tag e calce, i graffiti e gli interventi murari in tutta Genova. Cesare Bignotti ne rimane colpito, affascinato, ossessionato, tanto da cominciare, in un certo qual modo, ad adescare la M. Si crea dunque un inedito dialogo metropolitano tra i lavori di Useless Idea che cominciano a funzionare da esche per attirare gli scomposti interventi della M, e la M stessa. I lavori, in precedenza realizzati direttamente sul muro diventano poster, poster che dopo essere stati crossati dalla M, Bignotti “strappa” e archivia. Chi è la M? Che cosa si nasconde dietro a questo fenomeno? Si è pensato di tutto: un’anziana signora, un collettivo artistico dai modi eterodossi, un cittadino in preda a uno sfogo contro le scritte e murales?
Bignotti aggiunge: “L’antinomia non è solo della M nei confronti della urban art, ma anche dell’arte urbana nei confronti della M, della strada nei confronti di una galleria, è l’antagonismo che fa parte di un contesto comune, maleducato e necessario. La storia della M quindi non è solo un fenomeno di negazione e distruzione; se letto con altri occhi – come speriamo di mettere in mostra in questi giorni – diventa anche un input per spingersi oltre i confini di creazione e distruzione.”
In ANTINOMIA, Avantgarden gallery e Cesare Bignotti mettono in scena la storia della M, e decidono di esporre gli “strappi” crossati a simboleggiare questo dialogo metropolitano, a raccontare una stramba compresenza semiotica al fine di rivoluzionare e ribaltare il senso e l’intenzione di un’invasione.
CESARE BIGNOTTI ak USELESS IDEA BIO: l’artista comincia a dipingere nella prima metà degli anni Novanta, senza prendere esplicitamente parte alla scena del Graffiti italiana. Si dissocia da subito dai canoni tradizionali delle discipline connesse con la filosofia Hip Hop, adottando una sua personale attitudine stilistica eterodossa, sperimentale, e senza limiti. Genova è il luogo perfetto: lontano dai condizionamenti della metropoli, USELESS IDEA è un nome che circola liberamente e si muove, in una sorta di elegante e silenziosa anarchia, nel post-graffitismo, nella musica elettronica di quegli anni, nella street e rave culture, senza omologazione.
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Opening 6 June 2024 at 6.30 pm
Avantgarden Gallery – Via Tertulliano 68, Milan
7 June 2024 – 28 June 2024 from Wednesday to Saturday 3.00pm – 7.00pm
Curated by Manfredi Bonelli Bonetti and Cesare Bignotti Original works by Useless Idea | Critical text by Francesca Holsenn In collaboration with Leonardo Totino – Graffiti Milano | Street Food curated by Eugenio Roncoroni
On June 6, 2024 Avantgarden Gallery is pleased to open its spaces for ANTINOMIA, a one-of-a-kind exhibition that renews the gallery’s interest in bringing cultural short circuits rooted in urban art to the public’s attention. The exhibition was born from the curatorial collaboration with Cesare Bignotti, an eclectic artist active on the scene since the Nineties under the name of Useless Idea, who with an anthropological-documentary spirit proposes an interesting and mysterious urban tale.
Observer and archivist of himself, Cesare Bignotti begins to notice the presence on the walls of Genoa of a graphic entity totally dissociated from street canons and the expressive use of street art. There is a letter, the M precisely, which appears at night to destroy and cross (slang to connote the activity of ruining by painting on it) with tags and lime, graffiti and wall interventions throughout Genoa. Cesare Bignotti is struck, fascinated, obsessed, so much so that he begins, in a certain way, to lure the M. An unprecedented metropolitan dialogue is therefore created between the works of Useless Idea which begin to function as bait to attract the disorderly interventions of the M, and the M itself. The works, previously created directly on the wall, become posters, posters that after being crossed by the M, Bignotti “tears” and archives. Who is M? What is hidden behind this phenomenon? Everything has been thought of: an elderly lady, an artistic collective with heterodox ways, a citizen in the throes of an outburst against graffiti and murals?
Bignotti adds: “The antinomy is not only of the M towards urban art, but also of urban art towards the M, of the street towards a gallery, it is the antagonism that is part of a common, rude context it is necessary. The history of M is therefore not just a phenomenon of denial and destruction; if read with other eyes – as we hope to showcase these days – it also becomes an input to push beyond the boundaries of creation and destruction.”
In ANTINOMIA, Avantgarden gallery and Cesare Bignotti stage the story of the M, and decide to expose the crossed “tears” to symbolize this metropolitan dialogue, aimed at telling a strange semiotic co-presence in order to revolutionize and overturn the meaning and intention of an invasion.
CESARE BIGNOTTI ak USELESS IDEA BIO: the artist began painting in the first half of the nineties, without explicitly taking part in the Italian Graffiti scene. He immediately dissociated himself from the traditional canons of the disciplines connected with Hip Hop philosophy, adopting his own personal heterodox, experimental and limitless stylistic attitude. Genoa is the perfect place: far from the constraints of the metropolis, USELESS IDEA is a name that circulates freely and moves, in a sort of elegant and silent anarchy, in post-graffiti, in the electronic music of those years, in street and rave culture, without approval.